IL METODO DELVECCHIO: La tostatura

IL METODO DELVECCHIO: La tostatura

Attraverso la tostatura, cioè il riscaldamento a secco dei chicchi di caffè puliti, si sprigionano gli aromi unici della qualità del caffè. 

La Famiglia Delvecchio tramanda da sempre la cottura del chicco sulla fiamma, tenuta viva usando legna selezionata solo e unicamente dalla potatura degli ulivi abbondanti nel territorio Pugliese, nessun albero viene quindi abbattutto. Questa scoperta del legno più idoneo è frutto dell’attenzione che le generazione hanno dedicato al processo di tostaura.

    

 

Nasce così la Torrefazione Delvecchio a Legna d’Ulivo, simbolo del caffè Delvecchio. Il legno d’ulivo selezionato non contiene resina che rischia di impregnarsi nel chicco distorcendo il sapore. Mentre gli aromi dell’ulivo rilasciati ne esaltano le qualità e garantiscono un tocco pugliese alla miscela. Questa è una delle principali caratteristiche apprezzate e forse la più determinante in quanto per ora non è riproducibile.

Cuocere il caffè sul fuoco richiede dedizione nel mantenere la temperatura della fiamma costante e nel monitoraggio della trasformazione del chicco. Ma anche conoscenza e flessibilità, in quanto a seconda del caffè verde, è necessario adattare la ricetta della tostatura. 

"Due cose caratterizzano il mio lavoro come artigiano e nessuna macchina potrà sostituirle. Esiste il filo che unisce il sapere e i valori tramandati tra le generazioni ed esiste l’elemento unicità. Ogni tostatura a cui mi dedico tramanda il sapere di mio padre e di mio nonno e allo stesso tempo contiene quello che io chiamo «il fattore umano», ovvero i 5 sensi impegnati in sinergia per dare vita alla miglior tostatura e questo rende ogni miscela unica e irriproducibile. Questa è la bellezza dell'artigianato, che ogni pezzo è sia unico che ricco di storia, come questa tazzina di caffè" - Paolo Delvecchio (Mastro Torrefattore).

Torna al blog